La Festa dell’Antoniano: il racconto di una giornata speciale

La Festa dell’Antoniano: il racconto di una giornata speciale

Quante emozioni, abbiamo provato qualche giorno fa alla Festa dell’Antoniano. Il nostro desiderio era vivere un momento di festa insieme alle persone che ci stanno accanto ogni giorno, che vivono il nostro quartiere, la nostra città, e che ci donano la straordinarietà di non sentirci soli.
 

Durante il pranzo in strada, ci guardavamo intorno e ciò che vedevamo era la bellezza della condivisione, non solo di un pasto, ma soprattutto di momenti, di esperienze e di percorsi. Sedevamo tutti alla stessa tavola: bambini e bambine, operatori e operatrici, volontari e volontarie, famiglie, amici e amiche di sempre e i nostri ospiti abituali.

Ad accompagnarci c’era la musica. Marco, un bambino del Piccolo Coro, con poche parole ha descritto perfettamente il legame che unisce la musica ad Antoniano. Ha detto: “Perché la bellezza del coro non è solo tenere un microfono in mano, ma tutto quello che noi sosteniamo cantando”. È proprio così, i più piccoli si prendono cura dei più grandi e lo fanno con la loro musica. Perché Antoniano è il posto dove la musica diventa pane.

Una delle cose che più ci ha fatto emozionare è stata vedere la partecipazione e la collaborazione di tutte e tutti. Ognuno ha dato un contributo importante ed è stato straordinario.

A ognuno di loro va il nostro grazie più sincero perché hanno reso tutto questo possibile.

Grazie ai rappresentanti della giunta del Comune di Bologna che hanno risposto con gioia al nostro invito. In particolare: Luca Rizzo Nervo, Roberta Toschi, Marco Piazza, Antonella Di Pietro, Rita Monticelli, Giulia Bernagozzi, Giacomo Tarsitano, Daniele Ara, Filippo Diaco, Fabio Brinati, Stefano Cavedagna, Rosa Amorevole, Franco Cima, Max Bugani, Simone Borsari, Erika Capasso, Michele Campaniello.

Grazie allo chef Giuseppe Boccuzzi e agli altri chef dell’Associazione Cuochi di Bologna (Francesco Orsi, Dante Malagoli, Federica Cesari, Michele Garzoni, Alex Canua, Pasquale Turturro) che hanno affiancato Pasquale, Chiara e Ghost nella preparazione delle pietanze.

Infine, grazie alle aziende che sono state al nostro fianco, donando i prodotti necessari alla realizzazione dei piatti. In particolare:

  • Gran Bologna e Pasta Fresca Ritelli, per la donazione della sfoglia e della pasta fresca;

  • Amadori, Cosaro, Lem Carni, Federcarni e Confcommercio per la donazione delle carni fresche;

  • Banco 32, per la donazione del pesce;

  • Pregis, con il Territory Developer Mauro Elicona, per la donazione di prodotti alimentari, dei grembiuli e delle magliette per gli chef;

  • Coop Alleanza, che con la sua donazione ci ha permesso di acquistare diversi prodotti.

Di seguito, l’album di questa giornata incredibile.