Entra nella mensa di Antoniano

La storia di Luigi

Entra nella mensa di Antoniano | La storia di Luigi

Un grazie speciale a tutte le persone che hanno partecipato
Luigi

L’orologio segna mezzogiorno e come di consueto fuori al chiostro dell’Antoniano si forma a poco a poco una lunga fila di persone, ciascuna con una storia da raccontare. Come Luigi, che dopo aver perso il lavoro ha bisogno di un posto dove poter mangiare tutti i giorni e trovare un riparo dal freddo pungente di questi giorni.

Questa è la realtà che si vive quotidianamente. Soprattutto il questo periodo dove il numero di persone che arriva in mensa per un pasto caldo è sempre più in aumento.

Attraverso il loro coraggio, le persone come Luigi ci insegnano l’importanza di affrontare le difficoltà con fiducia e determinazione.

La bellezza di un sorriso

Una volta all’interno, Luigi viene accolto nello spazio Welcome dagli operatori che si occupano di lui mentre è in attesa. Nella mensa, il sorriso che si disegna sul volto di chi riceve il pasto è un dono che rende prezioso il tempo dei nostri volontari.

Un riparo dal freddo dell’inverno

Ma oltre a ricevere un pasto caldo e nutriente, c’è un luogo di accoglienza in cui Luigi e tutte le persone in difficoltà possono ripararsi dalle intemperie: lo spazio Welcome infatti diventa un rifugio dal freddo intenso di questi giorni. All’interno si respira subito un senso di comunità: qui le persone possono trovare un po’ di sollievo dalle difficoltà quotidiane, scambiarsi sorrisi, condividere storie. Qui l’ospitalità diventa un abbraccio che avvolge chiunque entri, contribuendo a far respirare alle persone aria di casa.

Se anche tu vuoi aiutare con un pasto caldo chi come Luigi bussa alla nostra porta in cerca di aiuto clicca sul bottone qui sotto e scopri come fare.