Bisogna andare avanti perché la vita procede e noi con lei

Mariam: una storia di coraggio

Quella di Mariam è una storia di coraggio, di una donna che sei anni fa ha preso la decisione di lasciare il luogo in cui era nata, una regione dell’Africa occidentale, alla ricerca di una nuova vita che garantisse un futuro sicuro per sé e per la sua famiglia. Quel giorno ha dovuto lasciare dietro di sé la sua terra, la sua casa, gli affetti e i preziosi ricordi di una vita intera.

Un percorso in salita

La sua vita è stata un impervio percorso in montagna, una vetta fatta di silenzio e ostacoli da superare. Durante questo percorso, Mariam ha respirato a pieni polmoni, riempendosi gli occhi e il cuore della voglia di vivere, focalizzandosi sui suoi obiettivi e raggiungendo grandi traguardi.

Percorrendo oltre settemila chilometri via terra e via mare, nel 2019 Mariam arriva in Emilia-Romagna, dove da un piccolo paese di provincia si sposta in città, a Bologna, per poter studiare. In breve tempo impara l’italiano, costruisce relazioni. Inizia a frequentare un corso per diventare Operatrice Socio-Sanitaria, nonostante le iniziali difficoltà linguistiche, supera il test e completa un tirocinio di due mesi.

Oggi lavora in una struttura residenziale per anziani. “Bisogna ricordarsi di avere cura dell’altro, del benessere di chi ci circonda. Il bene è una medicina per l’anima”, dice. Dalle sue parole traspare la sua visione altruista. Aiutare persone fragili non è sempre facile ma la fa stare bene, consapevole di fare qualcosa per gli altri ma anche per sé stessa.

La storia di Mariam racconta la sua determinazione, ma mette anche in luce come la vita l’abbia messa a dura prova. Per molto tempo ha cercato una casa. Un’esperienza frustrante, perché nonostante un ottimo contratto di lavoro e un regolare permesso di soggiorno, ogni incontro si concludeva con un rifiuto. È durante quel periodo che il suo destino si incrocia con quello di Antoniano. Una ricerca durata sette mesi, durante i quali trova accoglienza in una delle strutture del progetto Housing Led. “In quel tempo non ho mai perso la speranza. Sapete, fin quando c’è il respiro, bisogna respirare e aspettare”. Ed è proprio quella speranza che l’ha spinta a non arrendersi mai.

Mariam adesso ha trovato casa, un luogo che finalmente sente suo.

I suoi occhi si illuminano quando ripensa ai legami nati in Antoniano, alle operatrici che l’hanno accompagnata nel suo percorso e con cui tutt’ora è in contatto: Emanuela, Silvia, Elisa, Sabrina. Ognuna di loro ha lasciato un’impronta. Le tornano in mente tutte le esperienze che hanno condiviso: la gita in montagna, la giornata spensierata in piscina, le risate e le parole di conforto che le ricordavano che non era più sola.

Ci sono stati momenti difficili, in cui mi sentivo persa, e in quei momenti ho trovato la forza grazie alla fede e alla mia famiglia, sono loro la mia forza. Ho sempre cercato di resistere, di farmi forza anche quando pensavo di cadere“, racconta Mariam con un sorriso radioso che illumina il suo volto, preservando la sua incredibile positività. È come se quella vita, con tutte le sue avversità, non l’avesse scalfita.

Quella di Mariam è una storia di coraggio e di speranza

È una donna che ha superato ostacoli per costruirsi una nuova vita e per sostenere la propria famiglia. La sua storia è un faro di ispirazione per tutti coloro che combattono le proprie battaglie. Grazie alla sua fede incrollabile in Dio e all’amore incondizionato dei suoi cari, Mariam ha abbracciato il cambiamento, dimostrando che anche nei momenti più bui, l’amore e la speranza possono guidarci verso una nuova alba.

Bisogna andare avanti – dice – perché la vita procede e noi con lei”.